Niente è più bello che farsi sposare da un amico!
Il matrimonio è uno fra i momenti più belli ed emozionanti della nostra vita.
Un rito che ci trasporterà in un fiume di gioie e ricordi vissuti con la persona che abbiamo scelto al nostro fianco e con tutte quelle persone che avremo scelto per condividere questo importante passo.
E se a sposarci fosse proprio una persona speciale, una persona che ci conosce da una vita, con cui abbiamo condiviso esperienze ed emozioni? Un amico o un’amica, di quelli veri. Sarebbe bellissimo farsi sposare da loro.
E molto meglio di avere qualcuno che magari ci ha conosciuto appena o, addirittura, che non ci ha proprio mai visto. Sarebbe proprio il suggello perfetto di una giornata vissuta a pieno con le persone che riteniamo davvero importanti. Anche le fotografie di matrimonio della cerimonia assumerebbero ancora più valore e importanza.
Farsi sposare da un amico in molti casi è possibile, e anche piuttosto semplice, purché vengano rispettati alcuni requisiti che adesso vediamo insieme.
Far celebrare il matrimonio da un amico, i requisiti da rispettare
Innanzitutto, stiamo parlando di un rito civile e non di un rito religioso, per cui se questo non è un ostacolo insormontabile possiamo andare avanti con la lettura e scoprire come farsi sposare da un amico.
La legge italiana riguardo gli ufficiali per il matrimonio
A livello legale le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate a un altro ufficiale di stato civile. Si può leggere infatti al punto 67 del D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396: “L’ufficiale dello stato civile che, valendosi della facoltà concessa dall’articolo 109 del codice civile, richiede un altro ufficiale per la celebrazione del matrimonio deve esprimere nella richiesta il motivo di necessità o di convenienza che lo ha indotto a fare la richiesta stessa”
Questa stessa legge prevede che “le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate ai dipendenti a tempo indeterminato del comune, previo superamento di apposito corso, o al presidente della circoscrizione ovvero ad un consigliere comunale che esercita le funzioni nei quartieri o nelle frazioni, o al segretario comunale.”; inoltre “per la celebrazione del matrimonio, le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate anche a uno o più consiglieri o assessori comunali o a cittadini italiani che hanno i requisiti per la elezione a consigliere comunale.” Il dettaglio di tutte le condizioni di ineleggibilità si possono trovare nell’art. 60 del T.U. 18/8/2000 n. 267 e successive modifiche.
[informazioni aggiornate alla pubblicazione dell’articolo. n.d.r]
Scegliere un amico per celebrare il proprio matrimonio
Leggendo quindi quanto riportato qui sopra, chiunque goda dei requisiti per l’elezione a consigliere comunale, e quindi sia maggiorenne e goda dei diritti civili e politici, può celebrare un matrimonio.
A questi requisiti bisogna però associare i casi di incompatibilità previsti dalla legge per celebrare un’unione civile, e cioè: “L’ufficiale dello stato civile non può ricevere gli atti nei quali egli, il coniuge, i suoi parenti o affini in linea retta in qualunque grado, o in linea collaterale fino al secondo grado, intervengono come dichiaranti”.
Per fare chiarezza quindi, non potrà celebrare il matrimonio chi non gode di tutti i diritti civili e politici, e non è ancora maggiorenne. Inoltre non potrà celebrare il vostro matrimonio un parente stretto in linea diretta ma potrà invece celebrarlo un parente non diretto (linea collaterale) oltre il secondo grado.
Ulteriori possibili vincoli per ottenere la delega per celebrare un matrimonio.
Oltre quelli sopracitati possono sussistere ulteriori vincoli che possono variare di comune in comune riguardo la possibilità o meno di poter ottenere la delega per ufficiare al rito. I casi più frequento sono i seguenti:
- Il comune si è dotato di un regolamento interno in base al quale decide di non dare questa possibilità
- Il sindaco richiede ulteriori requisiti oltre quelli di legge
Per questo motivo è assolutamente buona norma andare ad informarsi presso il Comune dove si vorrà celebrare il matrimonio.
Chiariti questi passaggi l’iter burocratico è poi abbastanza semplice. Una volta effettuate le pubblicazioni del matrimonio, gli sposi segnalano al Comune la persona che vorrebbero come ufficiante del rito.
L’amico si dovrà recare quindi in quel comune per sottoscrivere alcuni documenti e riceverà la nomina per poter celebrare il matrimonio. Finite le pratiche gli verranno consegnate la fascia tricolore che dovrà indossare durante la celebrazione e il registro delle firme.
Inutile dire che la nomina così ottenuta sarà ovviamente valida solo per quel giorno e per quel matrimonio.
Non tutte le location sono autorizzate per celebrare un rito di matrimonio civile
Ebbene si. Non in tutte le location, oltre le sale comunali, è possibile celebrare un rito civile.
Il codice civile (art. 106 c.c.) dice che: “Il matrimonio civile viene celebrato dall’ufficiale dello stato civile davanti al quale fu richiesta la pubblicazione”, ma è possibile sposarsi anche in un altro Comune: in questo caso gli sposi devono presentare una specifica richiesta.
Esistono tantissime location autorizzate, al di fuori delle sale comunali, dove celebrare un matrimonio civile con validità giuridica.
Molte di queste location sono infatti palazzi storici, e affascinanti ville in grado di poter rendere ancora più suggestivo il vostro matrimonio.
Questo tipo di autorizzazione in alcuni casi viene data anche a particolari esercizi.
E quindi importante informarsi preventivamente su dove sia possibile celebrare il vostro matrimonio, anche se magari qualche anno prima è già stato celebrato un altro rito in quello stesso posto.
Per poter accedere a uno di questi luoghi basterà recarsi presso gli uffici del comune dove verrà celebrato il rito e chiedere la lista dei luoghi abilitati per la celebrazione dei matrimoni.
Adesso sapete come farsi sposare da un amico, con valore legale. Perchè non personalizzare anche il vostro matrimonio con un uno fra i vari riti simbolici per il matrimonio civile che possa rappresentare voi e la vostra unione futura!
Avete già il quadro generale di tutte le cose che bisogna fare per organizzazare il vostro matrimonio?
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